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Edward De Vere, duca di Oxford, è la mente dalla quale nascono quei versi soavi come piume, capaci di lasciare a bocca aperta centinaia di persone e di toccare nel profondo.
Il regista crea una fitta rete di rapporti e segreti tra gli attori protagonisti, lasciando fino alla fine lo spettatore nell'incertezza, non dell'autore delle opere, ma di quali siano i legami che intercorrono tra le varie figure-chiave del film.
Roland Emmerich, autore di Independence day e 2012, sembra sempre alla ricerca di qualcosa che non trova, sempre volenteroso di mostrare qualcosa al pubblico che è impossibile da mostrare.